Archivio mensile:gennaio 2018
Festa della Santa Famiglia di Nazareth – Domenica 28 Gennaio
FESTA DELLA SANTA FAMIGLIA
GESU’, GIUSEPPE E MARIA
DOMENICA 28 GENNAIO 2018
Carissimi genitori,
tra due domeniche la Liturgia ambrosiana ci fa vivere la Festa della S. Famiglia di Nazareth, occasione ogni anno per ritrovarci a Messa e al Pranzo dell’Oratorio. Infatti Domenica 28 gennaio alle ore 10,00 animeremo la S. Messa per e con le famiglie, e dopo la Messa ci troveremo con gli animatori per giocare insieme fino alle 12,30. E’ proposto anche il pranzo comunitario alle ore 12,30 dove ognuno porta qualcosa, e dove l’Oratorio prepara il primo piatto per tutti. Mangeremo in Sala Giochi.
Per meglio organizzare la giornata dobbiamo sapere quanti siamo per preparare la Mensa e il primo, e per condividere al meglio questa occasione preziosa per crescere insieme tra genitori e figli che partecipano alla Catechesi in Oratorio. Vi aspetto tutti.
Durante il pranzo i nostri Animatori e la Educatrice Cecilia ci aiuteranno nel servizio ai tavoli in modo da lasciare seduti mamme e papà con le famiglie che pranzeranno insieme.
Vi chiediamo di preparare voi invece i secondi e i dolci in modo tale che sia facile servirli e farli girare tra i tavoli: ovviamente fate le cose che vi vengono meglio e possibilmente fatte in casa da voi (sapendo anche i gusti dei bambini che porterete).
Grazie di cuore. Vi aspettiamo !
Don Sergio con le catechiste
compilare apposito tagliando e consegnarlo in portineria entro Venerdì 26 Gennaio ore 19.00
Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani
Potente è la tua mano, Signore (Esodo 15,6)
SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI – 18/25 GENNAIO 2018
TESTO BIBLICO – ESODO 15,1-21
Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo inno in onore del Signore:
“Voglio cantare al Signore, ha ottenuto una vittoria strepitosa: cavallo e cavaliere, li ha gettati in mare! Il Signore è mia difesa, mia potenza. Egli mi ha salvato. È lui il mio Dio, lo voglio ringraziare; è il Dio di mio padre, lo voglio esaltare. Il Signore è un guerriero: ‘Signore’ è il suo nome! I carri da guerra e l’esercito egiziano, li ha sommersi nelle acque, i soldati migliori annegarono nel mare. Le onde li ricoprono: sono andati a fondo come pietre. Potente e terribile è la tua mano, Signore la tua destra spezza il nemico. Sei grande, Signore, distruggi i tuoi avversari; scateni il fuoco della tua ira: li divora come paglia. È bastato un tuo soffio: le acque si sono ammassate, le correnti si sono alzate come un argine, le onde si sono fermate in mezzo al mare. Il nemico si vantava e diceva: ‘Li inseguirò, li raggiungerò, li attaccherò, li sterminerò, ci sarà bottino per tutti; alzerò la spada, mi impadronirò di loro!’.
Ma tu hai soffiato su di loro e il mare li ha ricoperti, si sono sprofondati come piombo in acque profonde. Signore, chi è come te fra tutti gli dei? Chi è come te santo e potente? Chi può compiere imprese come le tue? Hai steso la tua mano, e la terra ha inghiottito i tuoi nemici. Hai liberato il tuo popolo! Con la tua bontà lo accompagni, con la tua forza lo guidi alla terra che volevi ti fosse consacrata. I popoli vicini hanno udito e tremavano di paura; lo spavento è piombato sui Filistei. I capi di Edom sono atterriti, i potenti di Moab sono presi da paura, tremano gli abitanti di Canaan. Spavento e terrore s’abbattono su di loro. Scateni la tua forza, restano come pietre senza parola, finché sia passato il tuo popolo, Signore, quel popolo che hai creato. Lo conduci e lo fai stabilire sulla tua montagna, nel luogo che tu, Signore, hai scelto come tua casa, nel tempio che le tue mani hanno costruito. Il Signore è re in eterno e per sempre!”. Gli Israeliti avevano camminato all’asciutto in mezzo al mare. E quando i cavalli del faraone, i suoi carri da guerra e i cavalieri li inseguirono dentro al mare, il Signore fece tornare su di essi le onde. Allora la sorella di Aronne, Miriam la profetessa, prese in mano un tamburello, e le altre donne si unirono a lei. Esse suonavano i tamburelli e danzavano in cerchio.
Miriam cantò davanti a loro questo ritornello: “Cantate al Signore! Ha ottenuto una vittoria strepitosa, cavallo e cavaliere, li ha gettati in mare!”.
(Esodo 15,1-21)